la valutazione della curva velocitometrica delle arterie cavernose ottenuta dall’uso del Doppler pulsato si basa sulla valutazione di alcuni parametri, tra cui il PSV. È espresso in cm/sec ed esprime la massima velocità di flusso rilevabile in sistole, nei diversi campionamenti eseguiti durante l’esame Doppler. Benché la massima PSV si sviluppa in genere dopo pochi minuti dalla farmacostimolazione, la valutazione del PSV dovrà proseguire per almeno 20 minuti, e le misurazioni devono essere eseguite all’origine della cavernosa in esame.